Glossario

Acquedotto
Attraverso il servizio di acquedotto l’acqua viene prelevata dalla fonte, resa potabile e immessa nella rete idrica, per essere distribuita agli utenti. L’importo da pagare per il servizio è calcolato, con una quota variabile, in base ai metri cubi consumati e differenziato a seconda di scaglioni di consumo.

Fognatura
Attraverso il servizio di fognatura le acque superficiali e le acque reflue provenienti dalle attività umane sono raccolte e convogliate nella rete fognaria, fino al depuratore. L’importo da pagare per il servizio è calcolato, con una quota variabile (euro/metri cubi), commisurata ai metri cubi di acqua consumata.

Depurazione
Le acque raccolte dalla fognatura vengono trattate negli impianti di depurazione, per tornare ad essere sicure e pulite. In questo modo, l’acqua depurata viene reimmessa nell’ambiente. L’importo da pagare per il servizio è calcolato, con una quota variabile (euro/metri cubi), commisurata ai metri cubi di acqua consumata.

Quota fissa
È una quota da saldare indipendentemente dal consumo, che copre una parte dei costi fissi sostenuti dal gestore per erogare il servizio. In bolletta viene addebitata proporzionalmente al periodo fatturato.

Addebiti/accrediti diversi
Comprendono gli addebiti/accrediti diversi da quelli per la fornitura dei servizi di acquedotto, fognatura, depurazione e dalla quota fissa. Sono, ad esempio: i contributi di allacciamento alla rete, il deposito cauzionale o gli interessi di mora o, per gli accrediti, eventuali indennizzi previsti dalla Carta dei Servizi. A seconda della loro tipologia, possono essere soggetti o meno all’Iva.

Oneri di perequazione
Si tratta di addebiti, a carico di tutti gli utenti del servizio o di tutti gli utenti che fanno parte di una certa tipologia, che servono a compensare i costi sostenuti nell’interesse generale del sistema, ad esempio per sostenere interventi di solidarietà in caso di calamità naturali o per le agevolazioni sociali.

Bonus acqua
E’ una misura di agevolazione economica a disposizione di famiglie in condizione di disagio, che prevede un risparmio sulla spesa per il servizio idrico. In bolletta si presenta come una componente tariffaria negativa, ossia un importo a favore dell’utente.

Metro cubo (mc)
Il metro cubo (mc) è l'unità di misura generalmente utilizzata per indicare i consumi di acqua, dove 1 mc equivale a 1000 litri.

Autolettura
E’ il numero che compare sul contatore ad una certa data che è stato rilevato dall’utente e comunicato al gestore, affinché lo utilizzi per la fatturazione.

Consumi rilevati
Sono i consumi di acqua, in metri cubi, tra due letture del contatore rilevate o autoletture: sono pertanto pari alla differenza tra i numeri indicati dal contatore al momento dell’ultima lettura rilevata (o dell’ultima autolettura) ed i numeri indicati dal contatore al momento della precedente lettura rilevata (o della precedente autolettura).

Consumi fatturati
Sono i consumi di acqua, in metri cubi, fatturati nella bolletta per il periodo di competenza. Possono essere diversi dai consumi rilevati quando ai consumi rilevati viene aggiunta una parte di consumi stimati, dall’ultima lettura o autolettura, fino all’emissione della bolletta.

Consumi stimati
Sono i consumi di acqua, in metri cubi, che vengono attribuiti, in mancanza di letture rilevate dal contatore o autoletture, basandosi sulle migliori stime dei consumi storici dell’utente disponibili al gestore.

Minimo contrattuale impegnato
È un quantitativo di metri cubi di acqua che, per le sole utenze per altri usi, l’utente è tenuto a pagare indipendentemente dall’effettivo consumo, se ciò è previsto dal Regolamento di utenza.

Tipologia di utenza: usi domestici
Significa che la fornitura è per usi domestici, non condominiale. Ad ogni tipologia di utenza corrisponde una specifica tariffa.

Utenza condominiale
Significa che la fornitura è effettuata con un unico contatore che distribuisce acqua a più unità immobiliari, anche con diverse destinazioni d’uso. Il titolare del contratto è, di norma, l’amministratore di condominio, che ne ha la responsabilità.

Tipologia di utenza: altri usi o uso zootecnico
Significa che la fornitura è per usi diversi da quelli domestici e, anche in questo caso, per le diverse tipologie, corrisponde una specifica tariffa.

Deposito cauzionale
È una somma che l’utente versa al gestore a titolo di garanzia, che viene restituita dopo la cessazione del contratto, nel rispetto delle condizioni contrattuali in vigore.

Morosità
È la situazione in cui si trova l’utente non in regola con il pagamento delle bollette. Il ritardo nel pagamento della bolletta può comportare l’addebito di interessi di mora. Il mancato pagamento può portare, in alcuni casi, alla sospensione della fornitura.

Carta dei Servizi
È il documento, previsto dalla normativa, con cui il gestore si impegna a rispettare determinati livelli di qualità del servizio nei confronti dei propri utenti. I livelli di qualità riguardano solitamente i tempi massimi di esecuzione delle principali prestazioni richieste dall’utente e in alcuni casi la loro violazione può dare diritto a un rimborso. La Carta dei servizi deve essere resa disponibile nel sito internet e con almeno un’altra modalità (ad esempio, presso gli sportelli del gestore).

Ciao sono Chiara
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