ACCREDIA promuove a pieni voti il laboratorio di Viacqua

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23 febbraio 2023

In seguito alla visita ispettiva di ACCREDIA a fine gennaio, il laboratorio analisi di Viacqua ha ottenuto l’accreditamento per 9 nuovi parametri relativi ai composti organici volatili (VOC) in acque destinate al consumo umano. L’esito della visita da parte degli ispettori di quello che è l’Ente Unico nazionale di accreditamento designato dal Governo ha sottolineato la qualità del laboratorio di Thiene.

Sono stati particolarmente apprezzati quattro punti di forza fondamentali:

  • il livello di implementazione dei sistemi per la pianificazione degli obiettivi del laboratorio derivanti dal Piano Industriale; 
  • il livello di condivisione del sistema di gestione nel personale del laboratorio; 
  • la trasparenza e la disponibilità del personale intervistato; 
  • la pianificazione e gli esiti dei processi di assicurazione qualità.

I nuovi parametri accreditati (Vinil cloruro, Benzene, 1,2 Diclorometano, Tricloroetilene, Tetracloroetilene, Cloroformio, Bromoformio, Bromodiclorometano, Dibromoclorometano) riguardano sostanze che trovano largo impiego e rilevanza a livello industriale, specialmente nel settore chimico. Si tratta di composti tossici che devono essere monitorati sia nelle acque destinate al consumo sia nelle acque reflue.  La possibilità di analizzare questi nuovi parametri secondo procedure accreditate, una volta a regime aumenterà la capacità analitica del laboratorio di circa 20.000 parametri, consentendo di gestire internamente analisi che attualmente vengono esternalizzate.

“La relazione prodotta da ACCREDIA – spiega il Presidente di Viacqua, Giuseppe Castaman conferma qualità e professionalità del laboratorio di Viacqua e del personale in esso impiegato. Sul fronte aziendale prosegue l’investimento in tecnologia e innovazione per dotare questo fondamentale settore di Viacqua di strumenti di ultima generazione per assicurare precisione, ma soprattutto per tutelare l’acqua che beviamo e quella che trattiamo per restituirla all’ambiente senza danneggiarlo.”

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