
In Italia oltre il 40% dell’acqua potabile si disperde nel sottosuolo, litri di acqua spesso invisibili ai nostri occhi.
Per fare fronte al cambiamento climatico è necessario contrastare le perdite.
Viacqua lavora costantemente per ridurre e prevenire le dispersioni su oltre 5000 km di condotte idriche.
Ma come si possono ridurre le perdite?
La “distrettualizzazione” degli acquedotti consiste nel suddividere la rete in parti più piccole. Ognuna di queste è controllata da strumenti che misurano consumi dell’utenza, flussi e pressioni. Così è più facile capire in quale “distretto” dell’acquedotto ci sono più perdite.
Regolare le pressioni ha un effetto diretto sulla riduzione delle perdite, con notevole riduzione dei costi energetici.
Come avviene la ricerca perdite?
Prima si analizzano i dati che arrivano dalla rete attraverso modelli matematici, immagini da satellite e nuove tecnologie.
Si individuano così le aree più fragili. A questo punto gli operatori di Viacqua scendono in campo. Con strumenti come geofoni e correlatori ascoltano anche il più piccolo rumore prodotto dall’acqua nelle condotte, fino a trovare la posizione precisa della perdita e consentirne la riparazione.
Ridurre le perdite significa recuperare migliaia di litri d’acqua, contenere i costi, rispettare l’ambiente, proteggendo una risorsa vitale. Ogni goccia conta.
L’acqua è vita. Viacqua è il suo percorso.