Venerdì alle Risorgive del Bacchiglione Maroè racconta "L'azzurro infinito degli alberi"

Il 10 maggio serata di presentazione del libro con l'autore

Venerdì alle Risorgive del Bacchiglione Maroè racc
08 maggio 2019

Venerdì alle Risorgive del Bacchiglione Maroè racc copertina_azzurro_5480_1.jpg (Art. corrente, Pag. 1, Foto ridotta)Venerdì 10 maggio, alle 20.45, il centro visite delle Risorgive del Bacchiglione di Dueville ospiterà la presentazione del libro "L'azzurro infinito degli alberi" di Pietro Maroè. Durante la serata il giovane "arbonauta" porterà i presenti in un viaggio attraverso le storie di boschi monumentali e di piccole foreste in giro per l’Italia, raccontandone gli alberi più alti, più antichi, più rari, e le storie che questi custodiscono. La serata è a ingresso libero; accesso da via Bissolati.

Sono duemila gli alberi che il Corpo Forestale definisce di “grande interesse” e centocinquanta quelli di “eccezionale valore storico o monumentale”, equamente distribuiti tra nord, centro e sud Italia - si legge nella scheda di presentazione del libro -. Sono piante che hanno un’importanza unica, non solo per la loro peculiarità dal punto di vista biologico e naturale: sono testimoni del nostro passato, della nostra storia, e sono ancora protagonisti di temi caldi dell’attualità, come gli ulivi malati di Xylella in Puglia.

L’obiettivo di trovare l’albero più alto d’Italia è l’occasione per il giovane arboricoltore e tree-climber Pietro Maroè di intraprendere un viaggio sulle tracce di questo patrimonio di inestimabile valore, che spesso nel nostro Paese viene dimenticato. Dai larici della Val d’Ultimo al platano di Cavour, dal cipresso di Nola agli immensi castagni siciliani, Pietro e i suoi compagni toccano gran parte delle regioni d’Italia, arrampicando non solo gli alberi più alti, ma anche i più antichi. Il viaggio è faticoso per Pietro, tanto più che suo padre è a capo della squadra, e il rapporto tra i due non è sempre facile.

Tappa dopo tappa, l’autore ci accompagna tra i segreti dei tronchi e delle chiome, alla scoperta delle storie di esseri millenari, maestri di vita eppure spesso in pericolo. Il libro "L'azzurro infinito degli alberi" parla di un’avventura, della passione per gli alberi e dell’arte di curarli, ma è anche un’inevitabile riflessione sulla responsabilità dell’uomo verso questi monumenti della natura, immortali custodi dell’azzurro del cielo.

Perito agrotecnico e operatore forestale, Pietro Maroè è presidente di SuPerAlberi. Nel 2017 ha pubblicato per Rizzoli "La timidezza delle chiome". La serata è a ingresso libero. Accesso da via Bissolati

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