Pozzi: come si calcolano i consumi

Per l’acqua prelevata autonomamente Viacqua fornisce i servizi di fognatura e depurazione e ha bisogno di quantificare quanta acqua usata è immessa nelle condotte fognarie.

La legge (D. Lgs. 152/2006 art. 165) prevede:
- che dove non è presente un misuratore allo scarico, il volume dell'acqua scaricata sia determinato in misura pari al 100% del volume di acqua prelevata;
- che coloro che si approvvigionano in tutto o in parte di acqua da fonti diverse dal pubblico acquedotto denuncino annualmente al soggetto gestore del servizio idrico il quantitativo prelevato entro il 31 gennaio.

Il Consiglio di Bacino Bacchiglione, nostra autorità di regolazione locale, prevede
- che su ciascuna fonte di prelievo debbano essere installati, a cura e spese dell'utente, idonei strumenti di misura, approvati dal gestore;
- che per chi non è ancora dotato di contatore, la tariffa per i servizi di fognatura e depurazione per le utenze allacciate alla pubblica fognatura sia conteggiata sulla base della dichiarazione annuale dei consumi presunti;
- che per le utenze domestiche, la stima dei consumi presunti sia basata sul numero di componenti della famiglia, utilizzando i seguenti consumi annui pro-capite:
pozzo che rappresenta l’unico approvvigionamento idrico disponibile: 55 metri cubi a persona;
pozzo ove è presente anche il collegamento con l’acquedotto: 41 metri cubi a persona.
- che per le categorie merceologiche diverse dall’abitazione ancora non dotate di contatore, la quantificazione dei consumi è basata sulla denuncia annuale dell’utente. Qualora l’utente non fornisca una stima del proprio consumo annuo Viacqua utilizza un valore iniziale di 120 mc/anno.

Viacqua, qualora l’utente non effettui la denuncia annuale, calcola i corrispettivi di fognatura e depurazione per i periodi successivi utilizzando il consumo annuo desumibile dalle dichiarazioni precedenti.

Ciao sono Chiara
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